Cervino sceglie Pedrini per l’industrializzazione del taglio sottile
![Cervino-multifilo Jupiter Tech12 | Pedrini Cervino-multifilo Jupiter Tech12 | Pedrini](/media/s0jhqn40/dsc07726_web.jpg?quality=100&rnd=133282703214400000)
“L’intervento dell’uomo sulla trasformazione della materia deve avvenire tramite l’applicazione di tecnologie idonee a ottenere il migliore rapporto tra qualità e industrializzazione del prodotto finito”.
Questa la vision di Cervino, storica azienda veronese della Valpantena oggi riferimento internazionale per il taglio del granito.
È proprio questo pensiero strategico che ha portato Cervino ad acquistare una multifilo Jupiter TECH12 da 108 fili. TECH12 è la tecnologia Pedrini che consente appunto di tagliare industrialmente lastre di soli 12 mm di spessore garantendo un’ottima qualità di taglio del granito e delle quarziti.
Dotata di ben 6 brevetti, MULTIWIRE JUPITER TECH12 si caratterizza per la sua flessibilità, affidabilità, per le soluzioni tecniche di avanguardia assoluta e per la sua altissima capacità produttiva. La nuova multifilo Pedrini infatti aumenta notevolmente la resa del blocco portandola a 55,5m2 per ogni metro cubo tagliato.
Cervino è presente nel settore della pietra naturale da oltre 60 anni. Già a partire dagli anni ‘80 si era affidata alle tecnologie Pedrini acquistando tre tagliablocchi e una linea per filagne diventando leader mondiale nella produzione di modulgranito. Nel corso del tempo l’azienda ha saputo cogliere e rispondere alle esigenze del mercato spostando il focus della propria attività nel taglio di lastre, sia per proprio conto, sia come terzista per servire le altre aziende della Valpantena.
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Jupiter Tech12 non è la prima multifilo Pedrini acquistata da Cervino. “Nel 2020 abbiamo sentito la necessità di aumentare la nostra capacità produttiva e abbiamo deciso di affidarci a Pedrini, azienda molto conosciuta nell’area di Verona e apprezzata per l’affidabilità delle sue tecnologie – ha raccontato Riccardo Dal Corso, Amministratore Delegato di Cervino – Due anni fa abbiamo acquistato una Jupiter da 72 fili. La qualità e rapidità di segagione ci hanno convinti a comprare un’altra multifilo prediligendo quella per il taglio sottile disponibile nella sua versione più grande da 108 fili”.
Infine, nell’ottica di un continuo sviluppo nella specializzazione e rinnovamento delle macchine, Cervino ha intrapreso anche un percorso di digitalizzazione dotando le sue macchine della tecnologia Industria 4.0.