Come avviene il taglio del marmo a livello industriale?
Il taglio del marmo a livello industriale è un processo complesso e altamente specializzato che richiede l'uso di macchinari avanzati per garantire precisione e efficienza. In questo articolo esploreremo il processo di taglio del marmo, l'importanza di utilizzare macchinari industriali avanzati e le soluzioni offerte da Pedrini nel settore.
Come avviene il taglio dei blocchi di marmo?
Il taglio dei blocchi di marmo rappresenta la prima fase cruciale della trasformazione del materiale grezzo in lastre pronte per la finitura. Sebbene ogni impianto e ogni cava possano avere varianti, il processo tipico si articola in questa sequenza:
1. Trasporto e posizionamento del blocco grezzo
Dal momento in cui il blocco viene estratto in cava, viene trasportato allo stabilimento di lavorazione dove, tramite gru o sistemi di movimentazione automatizzata, viene caricato sulla macchina di taglio. In fase di carico è essenziale verificare la planarità di appoggio, la stabilità del blocco e la corretta orientazione rispetto alle venature del marmo, al fine di ottimizzare il rendimento e minimizzare gli scarti.
Affidati alla professionalità di Pedrini per il taglio del marmo in lastre perfette
Contattaci
2. Scelta della tecnologia di segagione
A questo punto si decide quale tecnologia impiegare in funzione delle dimensioni del blocco, del tipo di marmo, dello spessore desiderato delle lastre e della produttività richiesta. Le principali soluzioni sono:
- Filo diamantato (mono- o multifilo)
Le macchine a filo diamantato sono tra le più diffuse per il taglio industriale dei blocchi di marmo. Nel modello monofilo, un unico filo diamantato (o un piccolo numero) scorre in tensione attraverso il blocco, mentre nei sistemi multifilo decine o centinaia di fili diametralmente paralleli tagliano simultaneamente più lastre dal medesimo blocco. Il filo è solitamente del diametro di 5‐7 mm, ricoperto da micro-sferette diamantate, ed è raffreddato e lubrificato da un continuo getto d’acqua che assicura la rimozione dei detriti ed evita surriscaldamenti. Il vantaggio principale è l’elevata resa di lastre sottili con ottima planarità e finitura.
- Telai a lame/dischi diamantati (multilame o tagliablocchi)
In alternativa — o in affiancamento — si trova la tecnologia delle segatrici a disco verticale/orizzontale o i telai multilame: un pacco di dischi diamantati (per taglio parallelo) oppure lame singole traslanti. Ideali per blocchi molto grandi, o per tagli di riquadratura, oppure quando lo spessore delle lastre non è ultrasottile.
Focus: i vantaggi di una lastra di 12 mm:
- Minori costi di trasporto
- Minori costi di posa
- Minore fatica durante tutte le fasi di lavorazione e applicazione
- Maggiore resa del blocco
- Minore spreco
- Ulteriore ampliamento dei campi di applicazione e utilizzo delle lastre di pietra naturale
3. Configurazione e avvio del taglio
Una volta selezionata la macchina e la tecnologia, si configurano i parametri di taglio: numero di fili (o dischi), passo (distanza tra fili), diametro filo, spessore desiderato della lastra, velocità di cala (discesa), velocità periferica del filo, sistema di tensionamento e raffreddamento. Durante il taglio l’acqua è indispensabile per raffreddare l’utensile, asportare la polvere di marmo e mantenere la qualità del taglio (evitare lamature, micro-crepe, surriscaldamento).
4. Esecuzione del taglio
- Nel caso multifilo: il blocco viene fissato e la macchina si abbassa verticalmente (cala) mentre i fili diamantati scorrono e recidono simultaneamente più lastre, “sfogliando” il blocco. Il numero di lastre che si ottengono dipende dal numero dei fili e dallo spessore impostato. Il risultato: un blocco “sfogliato” in lastre pronte per la finitura.
- Nel caso delle segatrici/dischi: il blocco può rimanere fermo e il gruppo lame/dischi si muove, oppure il blocco è carrellato su rotaie sotto i dischi fissi. Si effettua prima il taglio verticale delle filagne e poi, se previsto, con disco orizzontale il distacco delle lastre.
5. Rimozione delle lastre e controllo qualità
Le lastre tagliate vengono movimentate verso la zona di scarico. Qui si controllano dimensioni, planarità, presenza di difetti (schegge, inclusioni, micro-fratture). Le lastre difettose sono scartate o inviate a lavorazioni alternative (mosaico, tagli particolari). Un buon impianto ottimizza la movimentazione per minimizzare rotture o rovinamenti.
6. Ottimizzazione della resa e degli scarti
Una delle chiavi operativa per una segheria industriale è la resa del blocco: più lastre si ottengono con uno sfruttamento minimo dei materiali, meno scarto si genera, e migliori sono i tempi e costi. Le tecnologie multifilo moderne permettono di passare da produttività modestissime a decine di metri quadrati all’ora. Inoltre la precisione del taglio riduce poi i passaggi di rettifica/levigatura successivi, abbassando costi e tempo.
Le macchine per il taglio dei blocchi di marmo di Pedrini
Pedrini offre soluzioni all'avanguardia per il taglio dei blocchi di marmo. Le nostre macchine sono infatti progettate per massimizzare l'efficienza e la qualità, garantendo risultati eccellenti in ogni fase del processo di lavorazione. Con una gamma di prodotti che spazia dalle macchine per il taglio del marmo a filo diamantato alle macchine per la lucidatura, Pedrini è la soluzione perfetta per le aziende che desiderano migliorare le loro operazioni di lavorazione delle pietre naturali.
Per quanto riguarda il taglio del marmo, Pedrini offre diversi prodotti, tra cui:
Multiwire Jupiter GS230 TECH12 - La MULTIWIRE JUPITER TECH12 di Pedrini è una macchina multifilo per il taglio di blocchi di marmo, progettata per produrre lastre sottili di 12 mm di spessore. Utilizza fili diamantati da 5,3 mm e offre modelli con 48, 60, 72 e 108 fili. Avviata nel 2019, questa macchina garantisce flessibilità, affidabilità e un'elevata capacità produttiva, aumentando la resa del blocco a 55,5m² per metro cubo tagliato. I vantaggi includono minori costi di trasporto e posa delle lastre, maggiore resa del blocco e riduzione degli sprechi
Multiwire Jupiter GS230 - La MULTIWIRE JUPITER GS230 è una macchina multifilo per il taglio dei blocchi marmo progettata per la produzione rapida di lastre mediante fili diamantati. Disponibile in vari modelli, si distingue per il numero e il diametro dei fili (7,3 mm – 6,3 mm – 5,3 mm). Il sistema idraulico garantisce il tensionamento preciso, mentre il volano e i rulli guidafilo assicurano spessori uniformi delle lastre. La macchina è dotata di un'interfaccia grafica intuitiva per la programmazione dei cicli di taglio, offrendo massima flessibilità, affidabilità e alta capacità produttiva.
Telaio GS131 - Il GS131 è un telaio dal design moderno progettato per il taglio del marmo con lame a settori diamantati. È dotato di un portalame ad altezza fissa e di una piattaforma porta blocco ascendente. Con 80 lame, garantisce tagli ad alta frequenza e precisione, anche alle massime velocità di cala. Il sistema unico "a pendolo" assicura un movimento fluido senza attriti. La presenza di componenti meccanici robusti offre qualità eccezionale e affidabilità nel tempo.
Tagliablocchi M586 - La tagliablocchi M586 è una macchina a 4 colonne ideale per il taglio di blocchi marmo. Con dischi verticali (da 1300 a 1700 mm) e un disco orizzontale, permette di ottenere tagli precisi a blocco fermo. La struttura aperta facilita l'uso di sistemi di scarico e carico automatici. Equipaggiata con motori fino a 220 HP, la M586 garantisce massima velocità di taglio, ottimizzando in questo caso la produzione di filagne.
Le sfide operative del taglio industriale del marmo
Nonostante i progressi tecnologici, il taglio dei blocchi di marmo resta una lavorazione complessa che richiede precisione meccanica e controllo costante dei parametri di processo.
Le vibrazioni generate durante la segagione possono compromettere la qualità superficiale delle lastre e causare microfratture, perciò le macchine moderne adottano sistemi di smorzamento e telai irrigiditi. È fondamentale anche la stabilizzazione del blocco, che deve essere perfettamente ancorato al basamento per evitare movimenti durante il taglio. La deformazione del filo o dei dischi diamantati rappresenta un’altra criticità: un’eccessiva tensione o un’usura irregolare può alterare lo spessore delle lastre e ridurre la vita utile dell’utensile.
Per questo motivo si effettuano calibrazioni periodiche e manutenzione programmata dei fili, dei motori e dei sistemi di raffreddamento. Infine, un’attenzione crescente riguarda la gestione degli scarti di taglio — polveri e fanghi di marmo — che vengono sempre più spesso recuperati e filtrati per ridurre l’impatto ambientale e migliorare la sostenibilità dell’intero processo produttivo.
L’importanza di una macchina industriale per il taglio del marmo
Le macchine industriali hanno rivoluzionato il processo di taglio del marmo. Prima dell'introduzione di queste tecnologie avanzate, il taglio del marmo era un processo manuale, lento e soggetto a molti errori. Con l'avvento di questi nuovi macchinari, il settore ha visto un miglioramento significativo in termini di:
- Precisione: Le macchine moderne sono in grado di effettuare tagli con precisione, garantendo produzioni di serie dii ottima qualità
- Velocità: Le attrezzature avanzate permettono di aumentare la velocità di produzione senza compromettere la qualità
- Riduzione degli sprechi: L'uso di tecnologie avanzate riduce al minimo gli scarti di materiale, ottimizzando l'uso del marmo
- Sicurezza: Le macchine automatizzate riducono il rischio di incidenti sul lavoro, garantendo un ambiente più sicuro.
Articoli correlati
Grazie per averci contattato.
Errore
Hai bisogno di maggiori informazioni?
Contattaci per avere tutte le informazioni su prodotti, eventi, customer care e posizioni lavorative aperte.